Ed è proprio in questo
timberland womens shoes sale scenario che prende forma il progetto Urban Greening che atterrerà a Milano, in concomitanza con altre città
europee già impegnate sul tema, in una collaborazione inedita con l’hub creativo BASE Milano, un punto di riferimento
per l’innovazione, un polo culturale di respiro internazionale dedicato alla città e alla comunità, un incrocio tra
arte, imprese, tecnologia e innovazione sociale. Due mondi che condividono gli alti valori etici di rispetto per
l’ambiente e sostenibilità,
lanceranno una vera e
timberland womens shoes uk propria rivoluzione verde volta a sensibilizzare ed istigare i cittadini milanesi, e non solo, a contribuire alla
trasformazione verde della propria città, già in forte evoluzione e molto attenta al tema. L’intento del brand, che
fonda le sue radici nell’outdoor, è quello di fornire l’accesso a nuovi spazi verdi all’aperto che, come dimostrano
gli studi, alleggeriscono lo stress, migliorano la produttività e promuovo la connessione tra la comunità, oltre a
rafforzarla.
A partire dal 16 ottobre il
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price cortile dal fascino post-industriale di BASE Milano verrà così travolto da un’ondata verde: un vero e
proprio orto urbano dedicato alla comunità, un nuovo punto di riferimento in città dove poter sentirsi parte di qualcosa
di speciale. Iniziative ed interventi sul tema dell’ecologia e della sostenibilità si alterneranno dando vita ad un
programma, ricco e coinvolgente, che coprirà inizialmente il mese di ottobre. Tre sabati consecutivi di appuntamenti,
talk e workshop che esploreranno questi temi attraverso il punto di vista esperto di heroes, comunità e organizzazioni
attive sul tema.
Il cortile di BASE Milano, spazio di
timberland outlet continuità tra la
città e l’interno, subirà una trasformazione verde grazie anche al prezioso intervento di Cascina Bollate, una
cooperativa fondata nel dicembre 2007 nella casa di reclusione di Milano-Bollate. Un vivaio in cui lavorano giardinieri
liberi e giardinieri detenuti che coordinati da Susanna Magistretti, imparano un mestiere e si impegnano in una
produzione di qualità che soddisfi la domanda crescente di piante insolite, ma non per questo difficili o rare.